La beautè se coltive: l’impegno responsabile di Chanel

Un manifesto vero e proprio di rispetto e sostegno della Natura e dei luoghi di coltivazioni dei migliori ingredienti, grazie ai quali Chanel realizza prodotti di eccellenza come la linea Sublimage o Bleu Serum. La beautè se coltive: ecco come Chanel da anni si impegna in una coltivazione sostenibile e nella ricerca dei frutti migliori che la Natura può offrire.

La bellezza è a tutti gli effetti un dono della Natura. E se è vero che la Natura racchiude in sé tutte le risposte, è bene cercarle lì. Fra piante incredibili, paesaggi incantevoli, colori unici. Una descrizione che sembra frutto della fantasia di uno scrittore ma non lo è. E basta guardare le splendide foto dei campi di coltivazione di Chanel per rendersene conto: il Madagascar, la Costa Rica, e il sud-ovest della Francia. Luoghi unici che custodiscono i segreti di bellezza dei prodotti della maison, da sempre, fin dalla creazione del profumo N°5 nel 1921. Gabrielle Chanel infatti ha posto sempre grande attenzione alla qualità delle materie prime utilizzate e ha lasciato questa sua immensa eredità alla Maison che prendendo ispirazione dalla natura ha stabilito con essa un rapporto di reciprocità.

Utilizzare i migliori ingredienti, coltivati nel cuore di un ecosistema unico, nelle condizioni ottimali per l’ambiente circostante, comprese le comunità di uomini e donne che ci lavorano. É questa la ricetta del savoir-faire creativo di CHANEL, che alla Natura si ispira e che da il suo sostegno, favorendo coltivazioni rispettose a livello territoriale e ambientale. Una modalità di agire in cui Chanel è stata pioniera, basti pensare a quando nel 1987, per far fronte alla scomparsa programmata della rosa di maggio e del gelsomino di Grasse, ha iniziato una collaborazione con il maggiore produttore di fiori locale: così la Maison, oltre a sostenere una coltivazione rispettosa dell’ambiente continuita a garantirsi la qualità dell’Estratto N°5.

E proprio questa meraviglia che CHANEL svela mostrandoci le sue filiere vegetali, veri e propri laboratori a cielo aperto, dove si coltiva, si osserva e si sperimenta alla ricerca dell’eccellenza. Questi luoghi in cui natura e scienza, tradizione e creatività si incontrano, diventando, grazie all’impegno responsabile e a lungo termine di Chanel, la culla da cui attingere le materie prime per la creazione dei trattamenti skincare.

Il primo laboratorio a cielo aperto è stato creato nel 2002 in Madagascar dove si coltiva la Vanilla Planifolia, cuore dei prodotti della linea SUBLIMAGE. Seguito poi da uno nel sud delle Alpi, uno nella regione sud-occidentale ai piedi dei Pirenei e infine uno in Costa Rica, dove ha i natali il caffè verde, cuore dei prodotti BLEU SERUM.

Insomma luoghi speciali, dove la Natura, rispettata da protocolli di coltivazione precisi e sostenibili, dona i suoi frutti migliori: gli ingredienti di prodotti di eccellenza che ci restituiscono tutto il potere e la bellezza della Natura.