Milano Jewelry Week: non solo per gli addetti del settore

Foto scattata durante l’evento Awarding Night a Palazzo Bovara

La cosa più bella di questo spazio per il racconto che è Lavigne.it è la possibilità di parlare di tantissimi argomenti differenti tra loro. E soprattutto conoscere sempre qualcosa di nuovo, studiarlo per farmene un’opinione (o almeno provarci!) e condividerla con chi poi avrà voglia di leggerla. Ed è quello che sto facendo oggi. Subito dopo il lavoro sono passata ad un evento della Milan Jewelry Week, la settimana dedicata al mondo del gioiello. Un invito e un’occasione per partecipare all’Awarding Night a Palazzo Bovara che condivido con piacere per segnalare che moltissimi eventi sono liberi al pubblico.

L’obiettivo è proprio quello di avvicinare non solo gli appassionati del gioiello, gli intenditori e gli addetti del settore, anzi. E’ un invito alla città ad immergersi in un mondo fatto di metalli e pietre preziose, di forme sinuose e spigolose, fiori, foglie e farfalle, ma anche insetti, conchiglie e maschere tribali tutte rigorosamente preziose.

Lavorazioni minuziose e blocchi compatti, incontri e contrasti che mi hanno lasciato a bocca aperta. Aldilà della meraviglia davanti a piccole opere d’arte dell’oreficeria, firmate da creativi importanti e da giovani designer emergenti – 300 artisti provenienti da ben 40 diversi paesi – le emozioni che questo “evento internazionale di riferimento dedicato ai body ornament” come lo definisce il comunicato stampa ufficiale sono state molteplici.

Stupore, ammirazione, voglia di saperne di più. Insomma le classiche emozioni che può provocare la visita ad una mostra d’arte. Non fatevi sfuggire l’occasione di partecipare ad uno dei tantissimi eventi in programma fino al 27 ottobre che potete consultare sul calendario ufficiale dell’evento.

La bellezza può davvero essere ovunque: a partire dai luoghi meravigliosi dove sono organizzati i vari appuntamenti ufficiali. Stasera sono stata nell’incantevole Palazzo Bovara in Corso Venezia e ancora una volta mi sono stupita della bellezza così gelosamente nascosta da questa città.

Queste sono le occasioni per poter vedere angoli e spazi non sempre accessibili di Milano e scoprire la fantasia, la creatività e la manualità di chi ha fatto dell’arte il proprio mestiere.