Nana Komatsu è la nuova Chanel Beauty Ambassador (e riscrive l’idea di bellezza)

Dalla scena indie giapponese al beauty globale: con Nana Komatsu, Chanel affida a un volto fuori dai canoni il compito di incarnare il futuro di Rouge Noir e del make-up della Maison.

Da Vanessa Paradis sospesa in una gabbia per Chanel N°5, ai corti cinematografici con Nicole Kidman diretta da Baz Luhrmann, fino a Keira Knightley, Kristen Stewart e Lily-Rose Depp: Chanel ha sempre scelto volti-manifesto, donne capaci di raccontare un’idea precisa di femminilità in un dato momento storico.

Oggi la storia continua, ma cambia prospettiva: la Maison nomina Nana Komatsu nuova Chanel Beauty Ambassador, affidando a una bellezza magnetica e sfuggente il compito di incarnare il futuro del make-up e, in particolare, dell’iconico Rouge Noir, il colore che negli anni ’90 ha trasformato uno smalto quasi nero in un fenomeno culturale.

L’annuncio ufficiale parla di “bellezza rara e magnetica”: è così che Thomas du Pré de Saint Maur, Head of Global Creative Resources Fragrance & Beauty, sintetizza il perché della scelta. Secondo lui, Nana porta in Maison “energia e vitalità perfettamente in sintonia con lo spirito di Chanel”, dopo anni di collaborazione paziente e costante.

Nana non è la bellezza levigata e invariabile che abbiamo imparato a riconoscere nei casting beauty classici: ha tratti sottili ma intensi, uno sguardo che può essere dolcissimo o durissimo, una femminilità che gioca spesso sul filo dell’androgino. È una bellezza che non rassicura: ti interroga, ti resta addosso, fa da specchio perfetto a un’epoca in cui il make-up non serve più a “correggere”, ma a dichiarare chi sei, o chi vuoi essere in quel momento.

Allo stesso tempo, la sua nomina è tutt’altro che puramente estetica. Nata a Tokyo nel 1996, ha iniziato a lavorare a 12 anni e ha debuttato al cinema con The World of Kanako, ruolo che le è valso il premio Newcomer of the Year ai Japan Academy Prize. Da allora ha alternato thriller, drammi musicali e romance, fino a Exit 8, selezionato al Festival di Cannes, costruendo una filmografia che la colloca tra i talenti più rappresentativi della sua generazione.

Dal 2015/2016 è fashion ambassador Chanel, presenza fissa in sfilate, campagne, progetti di alta gioielleria: la nomina a Beauty Ambassador è il naturale upgrade di un rapporto decennale che ha trasformato una giovane attrice giapponese in vera musa di maison, soprattutto per il mercato asiatico ma non solo.

Nella nota ufficiale, Nana Komatsu parla di bellezza come unicità e lavoro interiore: dice di credere che la vera bellezza risieda tanto nell’individualità quanto nella capacità di coltivare la propria bellezza interna, e definisce Chanel “una fonte di ispirazione straordinaria”, una famiglia con cui condivide dieci anni di percorso.

È un messaggio perfettamente allineato con il momento storico: affidare Rouge Noir, il colore che negli anni ’90 gridava ribellione e oggi torna simbolo di empowerment sofisticato, a un volto come il suo significa dire che il nuovo classico Chanel non è più la perfezione, ma la personalità.

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