Manca poco, il conto alla rovescia è ufficialmente iniziato e tutto corre veloce verso la data più attesa dell’anno: il 24 dicembre. Si, non è un errore di battitura, ma per un pugliese doc, il vero giorno della Festa è proprio quello della Vigilia, il momento in cui famiglie, amori, umori, gioie e inevitabili dolori si siedono attorno ad una tavola a celebrare con cibo, candele e tovaglioli ricamati, il Natale.
Tuttavia, come ci ricorda un celebre spot pubblicitario, “l’attesa del piacere è essa stessa il piacere” – anche se a dirla tutta questa massima così vera non l’hanno di certo inventata i creativi del noto brand di bevande per l’aperitivo, ma lo scrittore e drammaturgo tedesco Gotthold Ephraim Lessig – e per questo butto giù un elenco. Per evitare di rovinarmi il momento presa dall’ansia delle mille cose da fare, dal tirare le somme di un intero anno di lavoro a pianificarne uno nuovo in arrivo, dal pensare ai regali da fare a chi amo a quelli che desidero ricevere, dal partecipare a cene/pranzi/aperitivi natalizi all’organizzare il viaggio verso “casa” nei giorni in cui si sa, si muove il mondo intero.
Ecco quindi 5 cose del Natale che so e sto imparando. 5 cose che vivo e che so per certo che molte altre persone attraversano con minore o maggiore intensità. 5 cose da tenere a mente, per sopravvivere a questo momento così intenso emotivamente e fisicamente. 5 cose, 1 in particolare, per far brillare anche questo Natale 2023.
1: Pianificare
O almeno provarci, soprattutto per le cose più importanti. Questo elenco del resto, è un tentativo. Un modo per fermare il turbinio di pensieri ed emozioni, fotografare un momento storico e provare a cogliere il significato più profondo di quello che faccio e ancora meglio, di quello che voglio.
2: Respirare
Viviamo giorni, settimane, mesi in totale apnea. Trattenendo il fiato ora per una presentazione a lavoro, ora per una telefonata che non arriva, ma anche per una cena da preparare. Spesso ci si rende conto solo quando, slacciate scarpe e fatto volare via i jeans, si sprofonda nel divano e si sente un incredibile sensazione di spossatezza. Eppure magari non siamo andate a correre o a scalare una montagna. Ma semplicemente prese da un milione di cose da fare e pensare, ci siamo dimenticate dell’unica attività essenziale: respirare. Profondamente. Contare fino a 10 e ripartire. Vale anche per questo periodo, come un mantra: inspira, espira; inspira, espira. Sei viva.
3: Scegliere
No, non puoi stare dietro a tutto, partecipare a qualunque cosa, aperitivo, cena, saluto, party. E non ci puoi essere per tutti. Non puoi pianificare il pranzo con le amiche e contemporaneamente andare alla ricerca del regalo perfetto per i nipotini. Decorare l’albero di Natale e far andare l’ultima lavatrice della giornata. Pensare ad una strategia lavorativa e accertarti di avere tutti gli ingredienti per il tiramisù. Scegli, una cosa per volta, un obiettivo, anche piccolo, da raggiungere ogni giorno. Farlo sarà più soddisfacente perchè avrai la sensazione di avere tutto sotto controllo. Anche se non sarà mai realmente così.
4: Lasciarsi trasportare
A volte, l’unico modo è chiudere gli occhi e lasciarsi letteralmente trasportare dalla corrente. Dal flusso delle cose, degli eventi. Che si sa, la vita è quella cosa che ti succede mentre stai pensando ancora a cosa metterti la mattina. Tutto scorre. Tutto passa. Anche l’ansia del Natale.
5: “Wonderlandizzarsi“
Vale coniare un neologismo? Si, se di mezzo c’è Chanel e il Numero 5 per eccellenza, tutto diventa possibile. E allora godiamoci lo scintillio vero di questo periodo! Come? Facendo un giro in Rinascente a Milano ad esempio, più precisamente al piano -1, dove Chanel Wonderland vi aspetta con il suo magico “ticket to paradise“! Fino al 4 gennaio potrete vivere tutta la magia del Natale all’interno di uno speciale pop-up store della Maison, in cui perdere letteralmente la testa fra la possibilità di personalizzare regali e biglietti, scoprire profumi in limited edition, vivere intense esperienze sensoriali, scoprire i migliori trattamenti skincare e la nuova collezione Holiday 2023 di cui vi ho parlato qualche giorno fa!
Ah, e prima di andare via non dimenticatevi di prendere un delizioso cappuccino con “camelia” presso il Temporary Café Chanel Wonderland, un bistrot che vi trasporterà immediatamente in un mondo incantevole, come quello delle lucine che impreziosiscono l’intera facciata del palazzo.
Non vi sembra un buon motivo per amare il Natale?
conclusioni